Come il cibo può contrastare lo stress e la depressione
L’incidenza dello stress nella vita quotidiana è diventata sempre più evidente, con una crescente consapevolezza dei suoi effetti negativi sulla salute mentale e fisica. In questa prospettiva, l’attenzione sull’importanza di una dieta equilibrata e consapevole è emersa come un elemento chiave per contrastare gli effetti deleteri dello stress. Il cibo non è solo una necessità fisiologica, ma può agire come una potente risorsa per la gestione dello stress, poiché alcuni alimenti sono stati associati a una riduzione dei livelli di stress e all’ottimizzazione del benessere psicofisico. Comprendere come determinati nutrienti e schemi alimentari influenzano i livelli di stress è fondamentale per adottare un approccio olistico alla salute e al benessere. L’articolo di oggi vuole dare una panoramica su queste tipologie di cibi.
Quali sono i cibi che fanno aumentare l’ansia?
Alcuni cibi e bevande possono contribuire all’aumento dell’ansia o scatenare sintomi ansiosi in alcune persone. Ovviamente, la reazione a determinati alimenti può variare da individuo a individuo. Tuttavia, ci sono alcuni alimenti e bevande che sono noti per avere il potenziale di aumentare l’ansia in alcune persone, elencati di seguito:
- Caffeina. Le bevande come caffè, tè, bevande energetiche e soda contengono caffeina, che può aumentare l’ansia e l’irritabilità in alcune persone sensibili.
- Alcol. Il consumo eccessivo di alcol può influire negativamente sull’umore e causare sintomi di ansia, specialmente durante e dopo l’effetto dell’ubriachezza.
- Zuccheri raffinati. Gli alimenti ad alto contenuto di zuccheri semplici, come dolci, bevande zuccherate e cibi altamente processati, possono causare sbalzi di zucchero nel sangue che possono contribuire all’ansia.
- Grassi saturi e trasformati. Gli alimenti ad alto contenuto di grassi saturi e grassi trans, come cibi fritti, snack confezionati e cibi pronti, possono avere un impatto negativo sulla salute mentale e aumentare il rischio di ansia.
- Sale. L’assunzione eccessiva di sale può aumentare la pressione sanguigna e avere un impatto negativo sulla salute cardiovascolare, che a sua volta può influenzare negativamente l’umore e aumentare i livelli di ansia.
- Cibi ad alto contenuto di istamina. Alcuni cibi ricchi di istamina, come formaggi stagionati, vino rosso, affumicati e sottaceti, possono causare sintomi simili a quelli dell’ansia in persone sensibili.
Quale carenza di vitamina fa venire la depressione?
È importante anche indagare quale vitamina potrebbe far venire la depressione. Infatti, la ricerca ha indicato che diverse carenze vitaminiche possono influenzare negativamente la salute mentale e il benessere emotivo, contribuendo, potenzialmente, allo sviluppo della depressione. La relazione esatta tra carenze vitaminiche e depressione, tuttavia, può essere complessa e dipendere da diversi fattori. Alcune vitamine la cui carenza è stata associata alla depressione includono la vitamina D, la quale è collegata ad un rischio maggiore di sviluppare sintomi depressivi.
Dopodiché la vitamina B, ed in particolare la vitamina B12. La sua carenza può influire negativamente sulla funzione cognitiva e sull’umore, portando a sintomi simili a quelli della depressione. Successivamente il folato (vitamina B9). La carenza è stata associata a un aumentato rischio di depressione e può influenzare il funzionamento del sistema nervoso centrale. Ed infine gli acidi grassi omega-3, in particolare l’acido eicosapentaenoico (EPA) e l’acido docosaesaenoico (DHA), i quali sono essenziali per la salute del cervello e sono stati correlati alla riduzione dei sintomi depressivi.
Cosa mangiare per calmare lo stress?
A questo punto si arriva all’argomento dell’articolo. Come detto, mangiare determinati alimenti può effettivamente aiutare a calmare lo stress, in quanto alcuni nutrienti possono favorire la produzione di sostanze chimiche nel cervello che inducono sentimenti di calma e relax. Ne sono esempi il cioccolato fondente, che può innalzare i livelli di serotonina nel cervello, migliorando l’umore e riducendo lo stress. Dopo le noci, ricche di acidi grassi omega-3, vitamina E e altri nutrienti benefici, quindi possono contribuire a migliorare l’umore e ridurre l’ansia.
Successivamente il pesce ricco di omega-3, come il salmone, le sardine e altri pesci grassi che possono aiutare a ridurre i livelli di cortisolo e adrenalina, i principali ormoni dello stress. Non ci si dimentica delle verdure a foglia verde scuro, come spinaci, cavolo riccio, che sono ricche di magnesio e che quindi possono aiutare a regolare i livelli di cortisolo e promuovere un senso di calma.
Ed infine lo yogurt che contiene probiotici che possono avere effetti positivi sulla salute mentale, riducendo l’ansia e il disagio emotivo, e la frutta, in particolare, frutta ricca di vitamina C come arance, kiwi e fragole, poiché la vitamina C è stata associata a una riduzione dei livelli di cortisolo e una migliore gestione dello stress.
Cosa bere quando si ha l’ansia?
Parlato di cibo, di conseguenza bisogna fare attenzione anche a ciò che si beve. Alcune bevande possono avere un effetto calmante e rilassante sul corpo e sulla mente. Ecco alcune opzioni di bevande che potrebbero aiutare a lenire l’ansia:
- Tisane calmanti. Camomilla, menta piperita, lavanda, valeriana e radice di liquirizia sono noti per le loro proprietà rilassanti e possono aiutare a ridurre lo stress e l’ansia.
- Latte caldo. Il latte caldo può essere rilassante per molti, in parte grazie al suo contenuto di triptofano, che può favorire la produzione di serotonina. Il latte dorato, una bevanda a base di latte caldo e curcuma, è anche considerato un rimedio tradizionale per l’ansia.
- Succhi di frutta naturali. Bere succhi di frutta fresca, soprattutto quelli ricchi di vitamina C come detto prima, può aiutare a ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, e supportare il sistema immunitario.
- Acqua. L’acqua è essenziale per l’equilibrio idrico del corpo e può contribuire a lenire la sensazione di stress e ansia, mantenendo il corpo idratato e in equilibrio.
- Bevande a base di latte vegetale. Latte di mandorle, latte di avena o latte di cocco possono essere alternative al latte vaccino e possono essere bevute calde o fredde per una sensazione calmante e confortante.
Per concludere, è fondamentale comprendere che una dieta equilibrata, combinata con altri trattamenti e interventi appropriati, può contribuire al miglioramento del benessere mentale. Tuttavia, l’attenzione dovrebbe essere posta anche su altri aspetti cruciali come l’attività fisica regolare, un sonno adeguato e un adeguato supporto sociale e professionale. Si consiglia sempre di consultare un medico o uno psicoterapeuta per un trattamento appropriato se si soffre di ansia o depressione.